WannaCry: cosa fare se si è stati infettati?
Il punto di vista di Maleva.it:
- WannaCry è in grado di colpire solo sistemi Windows
- WannaCry è in grado di colpire solo sistemi Windows dove non è stata installata la patch MS17-10 diramata nel mese di marzo
- noi installiamo WannaCry, ovvero WannaCry ci arriverà come email contenente un codice maligno in allegato, che verrà installato solo se noi ci fideremo del contenuto della email e apriremo l’allegato
Dunque non fidatevi delle email, aggiornate costantemente il vostro sistema, se è windows, e non vi potrà succedere niente.
Sembra facile.
Però visto che non è una piccola infezione ma si ha paura di una pandemia che soluzioni ci sono?
Una volta “infettati” solo una.
Se voi o la vostra azienda avete fatto un backup o una immagine del vostro pc, reinstallate tutto e ricostruite il vostro pc a partire dalla vostra immagine backup.
Questo però richiede che voi o la vostra azienda siate stati previdenti.
In generale tenete conto che con cose preziose bisogna cautelarsi, se le vostre fotografie, i vostri dati sono preziosi fate almeno quello che una volta si chiamava una “copia di salvataggio”.
Oggi ci sono software molto semplici in grado di salvare tutto velocemente, in apparati esterni, in cloud, …
Certo, non tutti i software di backup sono uguali ed in ogni caso sino a quando non si effettua il restore (ripristino) non si ha la sicurezza vera di quanto si è salvato, quanto sia effettivamente semplice (o complesso) ripristinare i nostri dati e quanto sia effettivamente semplice (o complesso) ripristinare il nostro computer in una situazione precedente.
Vista la nostra esperienza più che decennale con la suite di prodotti Atempo per il backup (e il restore) noi ve li consigliamo caldamente, con il necessario supporto di qualità che ci contraddistingue, per poter dormire sonni tranquilli anche con i futuri malware, ransomware, cryptware, virus, …