Toshiba S300 pensato per offrire “sicurezza”
In occasione dell’European Cyber Security Month, Toshiba Electronics Europe GmbH (TEE) pone l’attenzione sulla sicurezza dei sistemi di videosorveglianza e su come la scelta dei giusti hard disk sia di fondamentale importanza.
In un mondo sempre più attento alla sicurezza, la ricerca di sistemi di videosorveglianza a livello professionale sta crescendo rapidamente e in questo panorama le soluzioni di archiviazione affidabili e con ampie capacità hanno un ruolo fondamentale: garantire la sicurezza e l’affidabilità dei dati acquisiti. La serie di hard disk interni S300 da 3,5” di Toshiba Electronics Europe GmbH (TEE) rappresenta una risposta concreta in grado di gestire la grande quantità di dati provenienti da sistemi con più telecamere di sicurezza connesse simultaneamente.
I sistemi di sorveglianza funzionano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno, insieme ai sistemi di storage ad essi collegati e per questo lo spazio di archiviazione è un requisito fondamentale per l’utilizzo insieme all’affidabilità perchè senza una memoria affidabile, alcuni o tutti i dati registrati potrebbero andare persi. Secondo le stime della società di ricerche IHS Markit i dati generati dai sistemi di videosorveglianza, nel 2014 ammontavano a circa 566 petabyte di dati al giorno, mentre nel 2018, quindi quasi quattro anni più tardi, sono quadruplicati arrivando ad oltre 2.000 petabyte generati ogni giorno. Questo dimostra l’aumento e la diffusione dei sistemi di sorveglianza in questi anni.
Mentre il malfunzionamento di una singola telecamera in un sistema può non essere un problema perchè le aree chiave possono essere coperte da più di una telecamera come backup, un errore del sistema di archiviazione può essere molto più grave. Ci può essere un costo diretto (una sanzione da un’autorità o anche la perdita della licenza per operare) per dati persi o un costo indiretto in quanto la perdita di dati ostacola l’attività aziendale.
Le unità della gamma S300 (da 4, 6, 8 e 10 TB), caratterizzate da elevata velocità e capacità, sono ideali per videoregistratori digitali di sorveglianza (sDVR), videoregistratori in reti di sorveglianza (sNVR), sDVR ibridi (analogici e IP) e array di archiviazione RAID per la sorveglianza. Progettate per garantire registrazione e archiviazione in sicurezza dei dati, supportano fino a 64 telecamere e alloggiamenti drive 8+, con velocità di rotazione fino a 7.200 rpm e trasferimento dati a 248 MB/s adatti anche ad ambienti difficili, temperature fino a 70° e operatività 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con un carico di lavoro fino a 180 TB all’anno. Il buffer da 256 MB e l’alta velocità di trasferimento soddisfano le esigenze di gestione dei dati di sorveglianza provenienti dagli stream ad alta risoluzione delle videocamere e include anche sensori RV integrati che aiutano a ridurre le vibrazioni in piattaforme multi HDD.
Affidabilità è anche risolvere il problema del consumo di energia e del surriscaldamento a cui la continua operatività degli hard disk porta, poiché le temperature elevate sono spesso collegate ad una ridotta vita operativa, per questo mantenere la matrice fredda è una sfida fondamentale per i progettisti di storage.
Gli HDD di sorveglianza hanno in genere un intervallo di temperatura di funzionamento più ampio (0 ° C-70 ° C) rispetto ai dischi aziendali (5 ° C-55 ° C) per il fatto che, mentre le unità di classe enterprise sono distribuite in centri dati climatizzati, le unità di sorveglianza si trovano in altre aree dell’edificio che potrebbero non essere altrettanto bene o adeguatamente raffreddate.