Abbiamo provato Acronis True Image 2020
Abbiamo provato ed usiamo con regolarità Acronis True Image 2020.
Avevamo già provato versioni precedente e l’aggiornamento è stato immediato.
La nuova versione ha ben 100 nuove funzionalità ma ben più importante è che le precedenti funzionalità funzionano senza problemi e più velocemente. Quindi il passaggio è “passato inosservato”.
Mi sembra non vi sia più il supporto per il backup dei social ma sinceramente non era core business ed aveva creato qualche problema.
Con le versioni precedenti avevamo schedulato solo il backup di alcune aree del disco, questa volta invece dell’intero PC (due giga di dati).
La connessione internet a disposizione è come quella di gran parte degli italiani: rame fino alla centralina e quindi fibra. Inoltre è una connessione domestica condivisa: due pc, 4 smartphone e una smart TV. Le prime volte la banda veniva quasi interamente saturata dall’applicazione ed il dubbio sorgeva spontaneo: in queste situazioni di connessione ho veramente bisogno di un software di backup cloud? Non sarebbe più semplice utilizzare un device esterno portatile?
Sebbene continui a fare un utilizzo normale del portatile, l’ottimizzazione del backup, ha reso l’impatto sempre più trascurabile e sono pienamente soddisfatto del prodotto e di aver selezionato il backup dell’intero pc.
Interessanti le possibilità di trasferire i file meno utilizzati nell’area cloud liberando risorse locali e la possibilità di avere a disposizione un software di crittografia AES a 256 bit.
Ho ovviamente attivato la difesa dai ransomware e dal cryptomining illecito.
La sezione Strumenti è sempre più ricca con la presenza anche di software di terze parti.