Zoned Storage: partnership Western Digital – Samsung
Samsung e Western Digital annunciano di aver siglato un memorandum d’intesa (MOU) per l’avvio di una collaborazione unica volta a standardizzare e guidare un’ampia adozione delle tecnologie di storage di prossima generazione per il posizionamento, l’elaborazione e la struttura dei dati (D2PF). Le aziende si impegneranno per creare un vigoroso ecosistema per le soluzioni Zoned Storage e consentire al settore di concentrarsi su innumerevoli applicazioni che
possono offrire un valore maggiore ai clienti.
Quest’annuncio segna un passo importante e la prima collaborazione tra Samsung e Western Digital, due leader tecnologici che si sono uniti per creare una standardizzazione diffusa e stimolare la consapevolezza dell’esistenza di importanti tecnologie di archiviazione. Focalizzandosi sulle applicazioni aziendali e sul cloud, la partnership dovrebbe favorire una serie di collaborazioni intorno alla standardizzazione della tecnologia e allo sviluppo di software per le tecnologie D2PF, come lo Zoned Storage. Grazie a questa partnership, gli utenti finali possono avere garanzia del fatto che le nuove tecnologie di storage avranno il supporto di più provider e di società di hardware e software integrate verticalmente.
Le due aziende hanno già avviato un’iniziativa legata ai dispositivi Zoned Storage, comprese le unità SSD ZNS (Zoned Namespaces) e HDD SMR (Shingled Magnetic Recording). Attraverso organizzazioni come SNIA (Storage Networking Industry Association) e Linux Foundation, Samsung e Western Digital definiranno modelli e schemi di alto livello per le tecnologie Zoned Storage di prossima generazione. Con l’obiettivo di realizzare architetture di data center open e scalabili, hanno fondato lo Zoned Storage TWG (Technical Work Group), approvato da SNIA nel dicembre 2021. Il gruppo sta già definendo e raccogliendo i casi d’uso comuni per i dispositivi Zoned Storage, così come l’architettura host/device e i modelli di programmazione.
Inoltre, la partnership sarà il punto di partenza per espandere le interfacce di dispositivi basati su zone (ad esempio ZNS, SMR), così come i dispositivi di archiviazione di futura generazione ad alta capacità con tecnologie di posizionamento ed elaborazione dei dati avanzate. In una fase successiva, queste iniziative saranno ampliate per includere altre tecnologie D2PF emergenti come lo storage computazionale e lo storage a livello di fabric, tra cui NVMe™ over Fabrics (NVMe-oF).