Recupero dati: i dieci casi più strani
Da Kroll Ontrack la classifica 2011 dei dieci casi più strani di recupero dati
10. Una cattiva immagine
Un’attrice ha cancellato accidentalmente il suo intero portfolio, incluso il suo book fotografico che comprendeva anche le immagini scattate di recente, solo per aver selezionato il drive USB sbagliato e utilizzato una utility MAC per il disco.
9. Realtà virtuale
Per incrementarne le prestazioni, un amministratore IT ha diviso la partizione C e D del suo server virtuale su due sistemi differenti. Lo spazio disponibile si è esaurito e l’amministratore ha deciso di consolidare C e D all’interno dello stesso sistema. Non sapendo che nella posizione di destinazione esisteva già una convenzione di nomi identica, l’amministratore ha copiato i dati sopra importanti informazioni.
8. Attrazione magnetica
Un notebook è stato sistemato su una scrivania vicino ad alcuni magneti che sono entrati in contatto con il portatile stesso. Quando l’utente ha cercato di accenderlo, non è accaduto nulla, solo uno strano ticchettio.
7. Un disastro alla fine del mese
L’amministrazione di una società era in ritardo con la riconciliazione dei libri contabili. Mentre tutto il team era in pausa caffè, si è verificata un’interruzione di corrente. Tutti i computer si sono spenti, inclusi i server finanziari. Fortunatamente, i computer del reparto erano collegati all’UPS. Tuttavia, mentre continuavano a sorseggiare la loro tazza di caffè, si è esaurita la batteria dell’UPS e il server è andato in crash.
6. Piani di business “sommersi”
Due manager si sono dati appuntamento in un pub per discutere di affari davanti a una birra. La cameriera accidentalmente ha rovesciato uno dei bicchieri che stava portando ai due uomini, bagnando il notebook che conteneva i piani di business. Un tovagliolo di carta non è stato sufficiente per salvare il computer portatile e i file importanti in esso contenuti.
5. Il fumo uccide
Una guardia di sicurezza assunta da poco stava effettuando il suo primo giro di controllo in un magazzino che conteneva sostanze chimiche. Nonostante fosse a conoscenza del divieto di fumare, ha pensato bene di fare una pausa e accendersi una sigaretta, dopo l’orario aziendale. Immediatamente l’allarme antincendio ha iniziato a suonare. Tutte le apparecchiature elettroniche, tra cui 44 computer desktop e 2 server sono stati sommersi dall’acqua dell’impianto antincendio.
4. Nella cassaforte, non sulla cassaforte
Per evitare di arrivare in ritardo a una riunione di lavoro, un impiegato del reparto IT ha messo un nastro magnetico su una cassaforte anziché al suo interno. In poco più di un’ora, la città è stata colpita da un violento terremoto e il nastro è caduto al suolo. Tutto è stato sommerso da fango, acqua e sabbia. Il contenuto del nastro sembrava definitivamente perduto, ma le tecnologie proprietarie di Kroll Ontrack progettate per i tape sono state in grado di recuperare il 100% dei dati contenuti nel nastro, tra cui un anno di animazioni TV e web.
3. Un piccolo pezzo di storia
Un fotografo freelance si è ritrovato, per caso, nel bel mezzo dei tumulti avvenuti di recente a Londra con la sua fotocamera. Alcuni manifestanti si sono accorti di essere ripresi e hanno rotto la macchina fotografica per distruggere le prove che avrebbero potuto incriminarli.
2. Un cagnolino vivace
Un uomo ha suggerito alla sua fidanzata di eseguire il backup di tutta la sua libreria fotografica che conteneva migliaia di immagini in alta risoluzione provenienti dal suo studio fotografico. La donna ha spostato diligentemente i dati dal suo computer portatile a un disco rigido esterno ma, sfortunatamente, questa è diventata l’unica copia esistente. Durante la visita di un’amica, il cane della coppia, nel sentire qualcuno bussare alla porta, ha iniziato ad agitarsi felice urtando il tavolo dove era appoggiato il disco rigido che è caduto al suolo danneggiandosi.
1.Tripla sfortuna
Un fulmine ha causato un incendio e ridotto in fumo una casa su una famosa isola dei Caraibi. I server sono stati prima colpiti dall’incendio e poi bagnati dalla squadra dei pompieri intervenuti sul posto. L’abitazione è rimasta inagibile per il tempo necessario a renderne nuovamente sicuro l’accesso e i dispositivi al suo interno hanno inevitabilmente iniziato a corrodersi.