Il solid state array InfiniBox SSA II Inifinidat
Infinidat ha presentato InfiniBox™ SSA II. Il nuovo solid state array di ultima generazione va ad ampliare il ricco portfolio di soluzioni di storage cyber resilienti dell’azienda. Infinidat estende così le rivoluzionarie capacità di resilienza informatica di InfiniSafe® anche allo storage primario e introduce miglioramenti significativi in termini di prestazioni, AIOps ed efficienza quando si parla della prima generazione di InfiniBox SSA. Il nuovo InfiniBox SSA II è ora lo storage all-flash più veloce sul mercato, con una bassa latenza senza precedenti.
“Infinidat sta accelerando la propria crescita con le piattaforme InfiniBox Solid State Array, ampliando così le proprie opportunità di successo nel mercato dello storage enterprise all-flash, dove per le applicazioni e i carichi di lavoro più impegnativi vengono richiesti i massimi livelli di prestazioni e disponibilità, una maggiore resilienza informatica e costi sempre più contenuti“, ha affermato Phil Bullinger, CEO di Infinidat. “Disponiamo di un portfolio completo di soluzioni storage enterprise e cyber resilienti basate su una architettura software comune sulle nostre piattaforme InfiniBox, InfiniBox SSA II e InfiniGuard. In questo modo siamo stati in grado di ampliare e migliorare il valore e le funzionalità offerte ai nostri clienti in modo estensivo dall’inizio del 2021“.
L’annuncio comprende quattro componenti chiave:
- Infinidat sta estendendo la cyber resilience, segno distintivo del proprio sistema di storage secondario InfiniGuard®, all’intero portfolio di soluzioni di storage primarie grazie a InfiniSafe Reference Architecture in modo da coprire l’intero portfolio. InfiniSafe coniuga Immutable snapshot dei dati, air gap logici, reti separate/isolate e un rispristino quasi istantaneo dei dati ed è ora disponibile anche per InfiniBox SSA II, così come per l’intera famiglia InfiniBox. La Cyber resilience rappresenta oggi uno dei requisiti più importanti e più richiesti dalle aziende per garantire sicurezza informatica e combattere i cyber attacchi nei confronti dell’intero ambiente storage e dell’infrastruttura dati.
- Il nuovo InfiniBox SSA II offre una latenza di 35 microsecondi, la più bassa rispetto a qualsiasi altra piattaforma di storage enterprise nel settore. Questo miglioramento consentirà ai clienti non solo di avere prestazioni ottimali delle applicazioni e dei carichi di lavoro, ma anche un sostanziale consolidamento dello storage, trasformandone significativamente le performance, aumentandone l’efficienza e riducendone il costo totale.
- Infinidat ha migliorato il proprio software di base, ottimizzandolo per ulteriori interconnessioni e aumentando il parallelismo per ulteriori core. Nuovi algoritmi sono stati aggiunti anche per l’ottimizzazione dei carichi di lavoro. Sfruttando questi aggiornamenti del software di base, la Neural Cache di Infinidat è in grado di fornire un InfiniBox dalle prestazioni costantemente elevate e dalla più bassa latenza sul mercato. Inoltre, grazie alla gestione della cache ottimizzata dal Neural Cache, InfiniBox si adatta automaticamente ai cambiamenti, come l’aggiunta di nuovi server o applicazioni, senza l’intervento umano. L’approccio “set-it-and-forget-it” contribuisce così ad aumentarne la semplicità d’uso e a diminuire l’impegno di gestione a carico degli utenti.
- Infinidat presenta InfiniOps™, un portfolio operativo di prim’ordine che include AIOps all’interno del box con InfiniVerse™, nonché una stretta integrazione con l’ecosistema di data center AIOps e con l’espansione delle soluzioni DevOps. L’azienda ha, inoltre, rilasciato il nuovo supporto CSI 2.1.0 per gli ambienti Kubernetes, VMware Tanzu e RedHat OpenShift. Infine, Infinidat offre miglioramenti anche nell’integrazione di Ansible per semplificare la gestione e l’integrazione del sistema di storage.
La combinazione di InfiniSafe con il miglioramento delle prestazioni e con le funzionalità di integrazione di InfiniOps nel nuovo sistema InfinBox SSA II, rivoluziona totalmente il settore dello storage all-flash. InfiniBox SSA II, infatti, alza ulteriormente il livello delle prestazioni, utilizzando la tecnologia solid state al 100% per l’archiviazione persistente, che, unita alla Neural Cache e agli sviluppi del software apportati dell’azienda grazie all’automazione autonoma, porta le performance a un livello superiore. Inoltre, il nuovo SSA II offre disponibilità al 100%, il TCO più basso del settore e un servizio con i “guanti bianchi” che rendono la Customer Experience con InfiniBox tra le più apprezzate dagli utenti.
“Tra il 5 e il 10% delle applicazioni IT della maggior parte delle aziende sono considerate come ‘Tier 0’, ovvero richiedono una latenza costantemente molto bassa. Per questo motivo, molte organizzazioni decidono di affidarsi a sistemi all-flash per soddisfare i requisiti di latenza dei propri carichi di lavoro mission-critical“, ha affermato Eric Burgener, research vice president, Infrastructure Systems, Platforms and Technologies Group, IDC. “Infinidat punta direttamente a questo segmento di mercato con il suo InfiniBox SSA II e le capacità aggiornate, inclusa la garanzia di fornire latenze fino a 35 microsecondi e il nuovo supporto per la cyber resilience InfiniSafe lo rendono un eccellente adattamento per i carichi di lavoro “Tier 0” delle aziende. Gli storage SSA sono stati estremamente importanti per Infinidat: infatti nell’ultimo trimestre fiscale, terminato a marzo, hanno rappresentato circa il 15% alle entrate complessive“.